venerdì 3 ottobre 2008

e il maryland coi suoi granchi



Questa bimba è Francesca, la figlia bellissima degli amici di Cri: la miglior accoglienza che potevamo avere una volta arrivati ad Annapolis, nel Maryland. Sì perchè, dopo New York, una settimana l'abbiamo trascorsa in questa regione e non ci siamo fatti mancare davvero nulla, da Washington, al barbecue, alle pannocchie, alla gita sull'oceano all'isola di Assateague, ai granchi, alle passeggiate coi cani, ai bagel al salmone, al farmer's market vero vero, alla festa per i 40 anni di un amico. Sì, quelle feste americane, nel giardino di una di quelle casette di legno colorate, che pareva una house beach (bella però!!).

Annapolis è la capitale del Maryland, ed è lì che siamo stati. Ad Annapolis c'è l'Accademia Navale degli Stati Uniti, c'è un porto e c'è una baia, la Chesapeake Bay, c'è il mare che si insinua tra le colline, e splendide abitazioni che lambiscono le sponde, immerse spesso nei boschi. Annapolis fu la capitale degli Stati Uniti nel 1783 e per circa otto mesi. Si sviluppò grazie al commercio del tabacco. Ad Annapolis fu portato Kunta Kinte dove venne poi venduto ai proprietari di una piantagione. Ve lo ricordate Radici? Roots? Ecco, quello. Annapolis è una cittadina vivace, turistica, colorata. A tratti pare un po' francese, vi sono dei negozi davvero belli, e case del XVIII secolo più che in ogni altra città degli Stati Uniti.

E poi il Maryland è la patria del pesce e soprattutto dei granchi! Se vuoi una cena tipica, granchi d'estate e ostriche d'inverno. Con champagne o con birra (io voto per la seconda in questo caso).
I granchi li abbiamo mangiati "spartani" in un posto davvero divertente, una robusta carta da pacco al posto della tovaglia, e menu a volontà che comprendeva granchi bolliti rovesciati, letteralmente, sul tavolo, martellini di legno per sgusciarli, pannocchie, gamberetti e pollo fritto (la presenza del pollo non l'ho molto compresa). Il tutto innaffiato di Old Bay Seasoning. Queste scatolette gialle e blu di Old Bay Seasoning le ho sempre avute in casa, perché Cri me le aveva portate qualche anno fa. Ma solo quest'estate le ho sapute apprezzare davvero! Old Bay è un mix di spezie ed erbette, sale, peperoncino, zenzero, semi di senape, il sapore ricorda leggermente la paprika, ma è davvero unico. Viene prodotto proprio nella baia di Chesapeake e, se posso fare una libera associazione, la scatolina ha anche i colori di Annapolis, giallo e blu!

E poi li abbiamo anche mangiati più "eleganti", i granchi, in una cena preparata appositamente per noi da Claudia, la nostra amica: crab soup del Maryland e crab cakes, presi al Seafood Market di Annapolis. Le crab cake sono, molto ordinariamente, delle polpette di carne di granchio e pane. Più polpa contengono, più sono pregiate, e talvolta sono servite dentro al panino, tipo hamburger. Le nostre erano davvero ottime, delle mega polpette passate al forno dal sapore lieve e delicato. La zuppa invece, vi lascio la ricetta sotto, quella originale di Claudia. Non spaventatevi, è ricca di panna, certo. Io pensavo una mappazza... invece si lascia mangiare, un piattino non disturba, ed è gustosissima.


Maryland Cream of Crab Soup
30 min (5 min prep, 25 min cooking, per 2-3 persone)

4 tbsp (60 g circa) burro non salato
2 tbsp (30 g circa) farina bianca
1 tsp (5 ml, un pizzico direi) Old Bay Seasoning
1 tsp (5 ml... fate un po' a occhio, dai :-)) cipolla tritata
1 tbsp (15 g) succo di limone
6 ounces (170 g) polpa di granchio
16 fluid ounces (circa mezzo litro) di panna
prezzemolo e un goccio di brandy per guarnire

In una padella sul fuoco medio fate sciogliere il burro, aggiungete l'Old Bay Seasoning, la cipolla, il limone e mescolate. Aggiungete la farina mescolando sempre e, gradualmente, versate la panna, sempre mescolando. Aggiungete la polpa di granchio e fate sobbollire per circa 15 minuti, senza far raggiungere mai il bollore pieno. Servite con una spruzzata di brandy e se vi va del prezzemolo.

9 commenti:

Monique ha detto...

ma quella bambina è bellissima!!e anche tutte le altre foto..saranno anche le 10 di mattina ma quelle polpettine di granchio m'han fatto venire proprio fame!!

adina ha detto...

ciao monique!! ma allora arriverai in zona a breve, eh? e torni a le vent du nord! se ci torni significa che t'è piaciuto :-)) son contenta! vale sempre che una volta che torni a milano usciamo a cena, ok? (quella bimba è spettacolare, e non solo fisicamente!)

Cuoche dell'altro mondo ha detto...

Che bello girare per l'America con le tue foto. Sempre molto belle le tue composizioni. È un piacere rileggerti.
Ciao, Alex

Anonimo ha detto...

Ciao!! che bella vacanza... NY il mio sogno!!!
un bacione

Anonimo ha detto...

Due post in due giorni....nahh, non ci posso credere!Le foto sono bellissime e i racconti di viaggio ancora di più ma ciò che più mi è piaciuto in tutto questo sono i tuoi occhioni che sbucano felici dalla zucchetta arancione...sei fantastica!Tanti baci, Elena

Elisa ha detto...

Le vent du nord e' piaciuto a tutti!! Se ne riparlava lunedi' sera con Chiara, Simona, Mario e Claudia... da rifare, magari quando torna Monica!

Splendide anche queste foto e questo racconto. Baci!

Anonimo ha detto...

Belle foto, bel racconto e... che buoni i granchi!

CoCò ha detto...

@Adina è un piacere leggere i resoconti dei tuoi viaggi, mi hai fatto venire una voglia di partire!!!

Massimiliano Fattorini ha detto...

ottima ricetta e foto spettacolare!!!