giovedì 3 maggio 2007

panna cotta al té verde con cioccolato



Dunque, la storia del té verde in polvere, chiamato matcha o maccha, è una storia ormai che si rincorre lungo i mesi del blog in uno spazio esteso come tutti i blog che ho visitato, e sono tanti! Un mondo nuovo, il blog, prodotti inediti, ma solo fino a prima di conoscerli, orizzonti che si schiudono, ricerche da ponderare, manie da sviscerare e negozi da spogliare, curiosità pronte a prendere il volo per nuovi viaggi! Insomma, il matcha è una cosa non da tutti, ma per i bloggers è abbastanza per tutti. E l'ho voluto provare pure io, che non sono appassionata di té verde. Compiuta l'indagine di mercato consueta, il mio barattolino di polvere verde viene dal Korean Market di Roma, Via Cavour. Pure a Milano esiste, in svariati posti, ma la mia amica Simona, di Roma, me l'ha regalato gentilmente (su mia richiesta di andarlo a cercare... ) :-)

Quindi, ora che ho 'sto barattolino, che ci faccio? Proviamo con la panna cotta, mi son detta. E' carina un po' verdina, chissà il sapore. Et voilà, svelato il mistero. Té verde, ma delicatamente verde e delicatamente saporito. Buona.

per circa 6 stampini

400 ml di panna fresca
200 ml di latte
un baccello di vaniglia
100 g di zucchero
12 g di colla di pesce
2 cucchiaini di matcha o due bustine di té verde
50 g di cioccolato fondente
50 g di cioccolato bianco

In un pentolino, portare dolcemente a ebollizione la panna con il latte, lo zucchero e la stecca di vaniglia privata dei suoi semini. Nel frattempo ammollate la colla di pesce in acqua fredda, senza romperla, poi strizzatela e, a fuoco spento, aggiungetela alla panna. Inserite anche i due cucchiaini di matcha setacciandoli. Mescolate bene, finché la colla di pesce si sia sciolta. Bagnare con acqua fredda degli stampini e versateci il composto. Lasciate appena intiepidire, prima di mettere in frigorifero. Fate rapprendere, qualche ora ci vuole. Sformate la panna cotta su dei piatti e decorate con cioccolato fondente fuso a bagnomaria, e cioccolato bianco, a cui avrete aggiunto una punta di matcha, per renderlo verdino. Se usate il té verde in bustine, mettetele in infusione nella panna. Non sono certa che il colore venga altrettanto verde, ma il sapore forse sì.

13 commenti:

Anonimo ha detto...

che meraviglia Elena, semplice e bellissima questa panna cotta, chissà che bontà, altro che le pasticcerie giap parigine ;-)
Dall'ultimo viaggio a Parigi anche io sono tornata con il tè matcha, sotto indicazione di Kja, e ora mi ricordi che è tempo di sperimentare. Ma la tua amica Simona è proprio in gamba, io questo negozio di via cavour non lo conoscevo, me lo segno subito! Baci.

Anonimo ha detto...

certo! la mia amica Simona è davvero in gamba.. lei ogni tanto si dimentica di questo, ma io le voglio un gran bene! hai visto come mi son sbizzarrita coi pallini colorati? :-) mi diverte il blog, molto.. vorrei avere più tempo. ciao

Anonimo ha detto...

Quanti complimenti, ma io non ho fatto nulla. Adina è la regina della cucina. A casa di Adina si mangia benissimo ed io contribuisco a rendere tutto + originale.
Francesca, gli abitanti di monteverde sono molto in gamba :-)
Ciao e buon divertimento tra i fornelli.

PS: se desiderate prodotti da acquistare sono a disposizione :-)

Sara, Ms Adventures in Italy ha detto...

Bravissima!!! :) è stata una piacere di conoscerti ieri....sono interessata di vedere più ricette e più foto!! :)

Anonimo ha detto...

Carissima Simona, lo so che gli abitanti di monteverde sono molto in gamba, io anche ci abito ahahahah
tu dove vi trovi? se vuoi me lo puoi scrivere per email (la trovi sul blog) Magari ci possiamo fare una volta un giro insieme per negozietti golosi.
che bello questo intreccio di passioni w i foodblog :-D

pippo ha detto...

Uhuhuh, tra sali colorati e matcha ti perdi nei meandri della blogosfera e poi il tuo fidanzato ti reclama :)

La panna cotta la trovo davvero insignificante ma questa qui mi ispira moltissimissimo, la provo appena ritorno da Roma...anzi da Monte Mario (forti pure gli abitanti o ex abitanti di MM... :))

Frau Adina, mi hai riconosciuta? Non sono pippo, sono Elisa, volevo dimostrarti la cosina di cui avevamo parlato, ti spiego via email.

Baciotti.

Anonimo ha detto...

Adinaaaaaa aiutoooooo....sono alla ricerca disperata di una ragazza francese che creava carte da regalo o qualcosa di simile, ho visitato il suo blog ma ora non ne trovo più tracce e se non sbaglio ho fatto questa scoperta tramite te...sai darmi notizie?!?Elena

p.s. sempre complimenti per le ottime ricette tutte da provare ma è inutile che mi metta alla ricerca del matcha....
Baci,Elena

Anonimo ha detto...

ciao elena, io un blog simile non credo di averlo mai visto... non saprei come aiutarti. anche a me capita di non ricordarmi dei blog visitati. bisognerebbe segnarseli, ce ne sono troppi davvero. se vuoi il matcha o altri prodotti (che non siano surgelati) te li posso prendere, comunque, chiedi pure. ciao!!

Anonimo ha detto...

...ora ricordo...dal tuo blog sono passata al sito di Patrick Roger e da lì ho scoperta il resto...proviamo!!!Buon week-end, Elena

FrancescoP ha detto...

Carino ... amo il te verde ma questo macha non l'ho ancora trovato (in realta' non l'ho cercato neanche).

Ciao

Anonimo ha detto...

Hummm… je prendrais bien du dessert !

Anonimo ha detto...

Ca a l'air delicieux!

Antigone ha detto...

ciao,
non conoscevo il tuo blog, peccato, mi sono persa delle belle ricette in questi mesi.
questo è il mio, se vuoi passare a trovarmi: http://buonocomeilpane.blogspot.com