martedì 15 aprile 2008

il mio risotto con cedro e pistacchi


Ci sono ricascata, son tornata al D'O. Non ci spreco (?) altre parole, ma vi regalo qualche fotina fatta. In compenso, altra ispirazione per altro risotto, davvero delicato, di quelli che non stufano. La ricetta è come l'ho fatto io ma, nella sua semplicità, potete adattarlo come volete.

250 g di riso carnaroli
la buccia di un quarto di cedro
40 g di pistacchi
2 cucchiai di pesto di pistacchi
1 scalogno
brodo vegetale
1 cucchiaio di parmigiano
1 noce di burro


Preparate la buccia del cedro grattugiata e i pistacchi, precedentemente tostati un po', tritati fini. Fate tostare il riso in una pentola antiaderente, senza grassi aggiunti, per circa cinque minuti. Versateci pian piano il brodo. A metà cottura del riso, aggiungetevi lo scalogno tritato finissimo, un cucchiaio di succo di cedro e metà del cedro grattugiato. A fine cottura, versateci la restante buccia, spegnete e mantecate col parmigiano e il burro. Decorate con la polvere e il pesto di pistacchi.*



* io avevo un vasetto di pesto di pistacchi preso a Roma, da Castroni, ma volendo lo potete fare seguendo questa ricetta qui.




....passando da San Pietro all'Olmo, sabato a pranzo, quasi un anno dopo, sempre il D'O, sempre magnifico. Ma le vedete questa quenelle e la palletta così belle e lucide dai colori vivissimi sopra ai dessert? Erano dei sorbetti, ma così buoni!! L'uno di mango, sopra a una mousse Ivoire (cioccolato bianco), l'altro di vino. E belli, precisi, decisi!

43 commenti:

Cuoche dell'altro mondo ha detto...

Non mi ricordo di avere mai provato il cedro, ma questa ricetta mi ispira molto. Dici che si portrebbe fare anche in versione dolce? Ho ancora dei pistacchi di Bronte, presi anche io da Castroni. Ora cerco il cedro. Buona giornata, Alex

Lory ha detto...

Belissimo questo post ;-9
Il risotto lo proverò di sicuro,così come la cucina di Oldani prima o poi.
Ci scommetto che le "palline" belle così, le prepara con pacojet ;-)

maricler ha detto...

E le foto sotto cosa sono? Buongiorno cara Adina: il risotto sembra invitante e anche facile, però, ecco, dicci qualcosa di più sulla tua visita a Oldani!

adina ha detto...

@ciao lory! ecco, è possibile che prepari con pacojet, cavallaro ci aveva illustrato come funziona questo attrezzo, sì.. :-)
@maricler, ci avrei scommesso che qualcuno mi avrebbe chiesto delucidazioni! :-) non ho scritto bene perché non mi ricordo tutto, mi son scordata di fotografare il menu, però ci provo: il dessert bianco era una mousse di cioccolato bianco (Ivoire) con sopra un crumble (di non ricordo cosa) e il sorbetto di mango; l'altro dessert era alla nocciola, con (mi pare) degli amaretti intorno. I piatti sotto invece sono, da sinistra: nasello su pasta di salame sgranata, con composta di mele e agretti; tortino soffice, quasi una crema, di asparagi, con asparagi e arance, con salsa di barbabietola; l'ultimo aveva un nome bello simpatico, forse milanese, ma non lo ricordo. Era però un pezzo di maiale, tenerissimo, con una crema e sopra delle carote glassate. Ottimo!
ciao a tutti, sono parecchio assente in questo periodo. tornerò presto!! buona giornata!

Monique ha detto...

ciao ady! Anche io ho in programma un pranzo da oldani...se ne sente parlare così tanto!!! Il dolce mi ispira da morire..chissà che buono!! Buona giornata

Anonimo ha detto...

Finalmente! magfi

maricler ha detto...

Cavolo, Adina, sembrano degli accostamenti goduriosissimi... Bravo (e bello) Oldani!

Anonimo ha detto...

Adina, posso chiederti quando hai prenotato per andare da Oldani?? Mille anni fa?
So che ci sono tempi d'attesa davvero lunghi...
Il risotto è stupendo! Lo proverò di sicuro, grazie!

Serena ha detto...

Buongiorno tesoraaaaaaa!!!
Ho notato che, siamo sulla stessa lunghezza d'onda... ^_^
Senti maaaaa... io vorrei andare da Oldani! eheheehe... Prossima volta che salgo a Milan... ^_^
Questo risutin, doveva esser spettacolare, sono in attesa di trovare i pistacchi di bronte qua a Genova... Un bacione!

Anonimo ha detto...

Bentornata Adina!Credo proprio di provare al più presto il tuo risottino...mi incuriosisce il pistacchio con il cedro...io sono ancora abituata ai sapori tradizionali, a mangiare i pistacchi come frutta e col cedro farci qualche spremutina estiva...Complimenti per le foto e per Davide Oldani!!!!Ciao, Elena

Anonimo ha detto...

Oldani... Che favola le tue descrizioni!
Ho un risotto suo anche io da postare, una cosa semplicissima ma ottima, solo che mi dimentico sempre di fotografarlo :(

Sara B ha detto...

il grande oldani! quanto mi dispiace star così lontanta... uffiiiiii! comunque cara adina, hai fatto un risotto degno di un grande ristorante: bravissima!!!!!

Saretta ha detto...

ma che meraviglia!
Mi devo procurare solo in cedro e poi replico..ho una bella scorta di Pistacchio di Bronte siculisssssimo!!!
Brava come sempre,
saretta
PS:da Oldani è da mo' che medito di fare un giro, solo non ci fosse la waiting list..

Carla ha detto...

Ciao Adina, ti faccio i miei complimenti sia per le ricette che trovo davvero originali che per le foto!
Bye Carla di letto & mangiato

Elisa ha detto...

Ma come sei stata quasi un anno fa? Non sei tornata a fine anno dell'anno scorso?
Cmq, divini questi piatti, per il risotto ti ha dato lui la ricetta?
La prossima volta vengo pure io, eh :)
Ho ancora ben impresso quel momento in cui gli ho stretto la mano a distanza ravvicinata... bello bello e alto alto :))

l'ultimo piatto e` per caso un rustin nega' rivisitato?


Per Spilucchina, considera che a fine gennaio era gia' prenotato fino a luglio :))
Pero' a pranzo ci sono meno problemi.

La Signora Laura ha detto...

Cedro e pistacchi? che strano...ma non viene troppo dolce? Comunque sembra buono!

adina ha detto...

@elisaaa! sìì, rustin (negà non mi pare, ma rustin sì!), grande!! l'ha fatto anche a identità golose? è luii!!! brava e grazie, che io non me lo ricordavo! in effetti ci siamo tornati anche a dicembre.. però un anno intendevo dopo la mia prima volta, una piccola ricorrenza. lui è bello! lo sai anche tu, adesso, no? e posso dire? pure simpatico. viene lì e chiacchiera, di tutto quello che lì per lì si può chiacchierare!
@per sara e chi lo chiede: abbiamo tentato sabato scorso di riprenotare per una cena/pranzo, la risposta è stata che fino al 31/12 (31/12!) non c'è posto.. ma di provare a chiamare magari, la mattina per il giorno stesso, che chissà, magari qualche posto s'è liberato.

adina ha detto...

ah, elisa, la ricetta non me l'ha data lui, no... è opera mia, me la sono inventata così. quello di oldani era migliore, ma si difendeva bene pure questo :-)

Elisa ha detto...

Elena, no, a IG ha preparato i diversi tagli di trippa.
Ho detto Rustin nega' perche` mi sembrava una rivisitazione appunto e perche' e` il mio piatto milanese preferito. La ricetta originale prevede vitello, cotto a lungo, molto tenero, con patate... e nega' significa "annegato" (so' romana ma curiosa come ben sai :)).
Si`, si`, bello, simpatico e gentile, ma il mio cuoco preferito e` quello che ti ho detto, trovo un link e te lo faccio vedere ;)

adina ha detto...

negà si dice pure in veneto! ma questo non era negà.. non mi pare almeno ci fosse scritto sul menu. e sarà stata una rivisitazione, perché la carne era maiale, questo ce l'hanno detto al momento dell'ordinazione. credo faccia sempre parte dei suoi piatti con materie "povere", rivisitati alla grande! se il tuo cuoco preferito è quello dei germogli... l'ho visto! :-) me lo son cercata, è bello sì, pure lui! w i cuochi a 'sto punto!!

empordà experience ha detto...

Adina questa risotto e' una sorpresa! Non riesco ad immaginarne il sapore con il cedro ed i pistacchi :)Mi hai incuriosito molto uhmmm....
ciao, daniela

Micaela ha detto...

che belle le tue ricette! sono anche molto coreografiche. complimenti!

NADIA ha detto...

Ma che buono questo risottino; ho giusto a casa un vasettino di pistacchi che aspettano di essere utilizzati; ma se non dovessi trovare il cedro, andrebbe bene lo stesso il lime?
Nadia - Alte Forchette -

adina ha detto...

per amor di precisione, e per elisa anche, quel maiale della foto a sinistra è il "rustìn negà d'o" fatto con coppa di maiale. la salsa invece è fatta con brodo, latte e vino bianco.

adina ha detto...

nadia, secondo me il lime ci sta bene, e il limone ancora di più. io amo molto il risotto con limone e rosmarino, semplicemente. ciao!

Anonimo ha detto...

Un abbinamento che mi incuriosisce molto e una bella ricetta, grazie mille!!

NADIA ha detto...

allora vada per il limone! thanks per la dritta! (oggi mi sento very international!) :)
Nadia - AlteForchette -

Pip ha detto...

Che bello questo risotto, per il 1° Maggio me ne vò a Roma e un salto da Castroni ci scappa sempre, quindi il pesto di pistacchi sarà mio! ;-D

Cara, sei tra le mie favourites per il premio "E", passa a trovarmi! :)

Elisa ha detto...

Elena, ah, ecco, c'era il tocco D'O :)
Probabile che rientri nella sua filosofia, non manchero' di provarlo, ma a 'sto punto devo aspettare l'anno prossimo? Finira' che lo chiamo...che figura...che poi secondo me e` uno che ricorda tutto.
L'altro cuoco e` proprio quello dei germogli...bonazzo :)

P.S. Viva i cuochi, no...prendi Gennarino Esposito :))
P.P.S. Cracco ha aperto la "filiale" alla Triennale, dobbiamo testarlo, eh!

Massimiliano Fattorini ha detto...

Belin castroni è un paradiso degli ingredienti, mi ricorda quando abitavo a roma!!!

Anonimo ha detto...

31/12????
Ammazza...

CoCò ha detto...

Ti invidio (bonariamente) la tua seconda volta al D'O, che spettacolo quei piatti

Marika ha detto...

Pistacchi e cedro ... che buono che deve essere! Di quelle cose talmente buone e semplici da farti dire: ma perché non ci ho mai pensato?
Marika

elisabetta ha detto...

Quindi le ricette da provare sono due (il risotto e il pesto)... ottimo, da mettere in pratica alla prima occasione. La cosa più difficile è trovare il cedro!

Aiuolik ha detto...

Non ricordo di aver provato mai il cedro...di sicuro poi non su un risotto. Chissà se poi lo trovo un cedro a Cagliari...nel caso provo questa ricettina sfiziosa!

Ciaoo,
Aiuolik

Benedetta ha detto...

mia cara adina, mi mancavi!

che bel risotto, tutti quei pistacchi mi ricordano il risottino che ho mangiato questo fine settimana...!
che brutto tornare a casa da un weekend romantico!!

Gabriella ha detto...

lo proverò sicuramente questo risotto,grazie per la ricetta!

FrancescoP ha detto...

A m sto D'O attira cosi tanto .... ma non e' che decida di emigarre l'Oldani ???

Patrizia ha detto...

Passavo!!! e mi sono completmente bloccata.. é stupendo il pesto é nella mia dispensa é lo uso a gocce tanto che mi piace, su questo risotto ci vuole generosità..vero? é spettacolare..E si ci sono dei ristoranti dove si deve per forza passare almeno una volta!!!!

Anonimo ha detto...

Che post meraviglioso...addenterei lo schermo :-D
Non ho mai provato il cedro,devo rimediare al più presto.
Grazie per l'idea!

Anonimo ha detto...

questo risotto lo faccio di sicuro buon fine settimana

Günther ha detto...

complimenti per questa ricetta dagli ingredienti eccezzionali, il cedro e i pistacchi un abbinamento molto originale, non ne hai bisogna ma complimenti per il blog mi piace molto

Anonimo ha detto...

Salve! Ciao! Premetto che adoro i pistacchi e ne mangio in quantità smodate (menomale che non sono così economici..)di recente ho letto di una ricetta con petto di pollo e pistacchi, e comunque sono in cerca di ricette a base di pistacchi per fare un menù tutto "verde" quindi grazie!!