sabato 12 giugno 2010

kraft, le cremose e tanto divertimento



Adina vorrebbe fare tante cose. Vorrebbe lavorare fino a tardi, avere tante ore da dedicare al suo tartarugo, invitare gli amici, riuscire a farsi un bagno caldo in tutta serenità, cucinare le mille ricette che ha nella mente, fare delle foto e scriverci un post, dedicarsi bene al suo matrimonio prossimo venturo (ebbene sì, mancano solo due settimane!) e, e, e.... e invece Adina si sveglia stanca la mattina, col tartarugo che le zompetta in testa (perché nel frattempo ha imparato ad alzarsi e a gattonare), corre in studio, dove sta vivendo un periodo nero che il nero delle seppie in confronto le fa un baffo, trascorre questa parentesi quotidiana facendo del suo meglio, ma con una malavoglia prima sconosciuta, e sperando che presto e svelta la sera si avvicini, per rientrare a casa, spupazzarsi il suo piccolo amore dagli occhi marini, giocherellarci, preparargli e dargli la pappa.... poi cerca a sua volta di ingurgitare un po' della sua pappa, leggermente più evoluta, ma nemmeno troppo, finché arriva il momento del biberon e la speranza che verso le 22 (se va bene) il tartarugo cada nel sonno più profondo... dopo di che cerca di raccogliere le sue forze, di sistemare quei vestitini che quando li mette via pensa che l'anno prossimo non andranno più bene, cerca di scambiare due chiacchiere col suo promesso sposo, di organizzare questa festa almeno un minimo.... e così il blog passa non dico in secondo piano.... in ultimissimo piano!!!!! E quando poi succede che viene invitata nell'arco di tre giorni a due serate fichissime, succede anche che quelle due serate vengano raccontate dopo tanto tempo, rendendo poca giustizia e ringraziamento a chi l'ha invitata...
Quindi Adina si sente in colpa, ma riflette un poco e pensa che c'è di peggio e che, in ogni caso, anche se racconta delle emozioni dopo un mesetto, le emozioni sono state vissute e possono ancora essere condivise e narrate, come una favola che, sentita mille volte, conserva fascino e poesia.
E' stata una festa organizzata maestralmente da Kraft e Mindshare, col Teatro 7 a far da sfondo, fotografi e cuochi e giornalisti d'eccezione, un articolo su Donna Moderna (questo mese!), una cena superba da Andrea Berton al Trussardi alla Scala, ma soprattutto con loro, compagne di web, blogger da conoscere simpaticissime, Sandra a far da capitano, piatti originalissimi (finalmente credo di aver superato il poco amore per i carciofi... e finalmente credo di aver deciso che il frico è una goduria vera ed entrambi, con le sottilette cremose, erano davvero ottimi!!).
Voglio davvero ricordare tutte, Paoletta, Daniela, Nadia, Lory, Sara, Babs, Elga, Laura, Francesca, Valentina, Giada, chissà se avrò scordato qualcuno... perché è stato per me un verissimo piacere incontrare delle "colleghe", blindata com'ero in casa da parecchi mesi ormai col mio tartarugo. Qualche ora d'aria profumata di cibo è stata un toccasana! La miglior aria! Thanks!!

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