martedì 27 marzo 2007

torta di pomodori

Non vedo l'ora che la Giuly pianti i pomodorini ciliegini e datterini nel fazzoletto d'orto che poco amorevolmente cura ma che dà ottimi frutti, così Piero se li può rubare e gustare ancora caldi dal sole mentre gioca in giardino e io portarmeli in città per riprovare questa torta che mi è piaciuta un sacco!



1 rotolo di pasta sfoglia
300 g di pomodori ciliegini
100 g di formaggio caprino
1 uovo
prezzemolo
qualche oliva nera
1 spicchio d'aglio
2 cucchiai di olio extravergine di oliva
1 cucchiaino di zucchero di canna
1 cucchiaio di pinoli

Stendete la pasta sfoglia su una tortiera, fateci dei buchi coi rebbi della forchetta e mettetela in forno caldo a 170° per circa 15 minuti. Toglietela dal forno e fatela raffreddare. Nel frattempo, tagliate i pomodori in due e fateli rosolare qualche minuto in un cucchiaio d'olio, con uno spicchio d'aglio tagliato finemente. Alla fine salate e ritirate dal fuoco. Fate raffreddare. Mescolate l'uovo col formaggio caprino, del sale e del pepe, aggiungeteci infine del prezzemolo, finché avrete ottenuto una crema omogenea. Versate questo composto nella pasta sfoglia, livellandolo. Sistemateci sopra i pomodori e rimettete in forno per altri 10 minuti. Passato questo tempo, togliete dal forno la torta, metteteci qualche oliva tagliata a pezzettini, i pinoli, il prezzemolo e il cucchiaino di zucchero di canna. Rimettete in forno con la funzione grill per circa 3 minuti e, appena lo zucchero si è sciolto, ritirate. Io la preferisco tiepida.

9 commenti:

FrancescoP ha detto...

Vedi un poco questa versione

http://www.thefoodtraveller.com/blog/2006/09/tomatoes-and-basil-tart.html

Ora che viene il caldo provero la tua!

Micky ha detto...

Mamma mia cosa deve essere questa torta salata!!!
Assolutamente da provare.

Anonimo ha detto...

Ciao! per caso hai trovato la ricetta nel blog di Béa? il mio risultato è stato una ciofeca (postato come tale!), ma mi riprometto di ripetere l'esperimento: la tua sembra proprio buona!
un abbraccio
franci

Anonimo ha detto...

Ciao Adina!!!Non visito per qualche giorno il blog e poi come per magia mi ritrovo immersa in tante nuove ricette tutte da provare...che bellezza!
Ho provato la cheese cake ai frutti di bosco, la cottura è stata lenta e difficile ma il risultato ottimo..veramente speciale!Ora vorrei provare la torta salata con pomorini che deve'essere qualcosa di prelibato...ah questo blog, accidenti alla linea, tutto questo digiuno quaresimale e poi ti ritrovi qui a pensare:quale potrebbe essere la prossima ricetta da provare?!?
Qui è tutto un leccarsi i baffi solo guardando le tue foto!!!
Un abbraccio dal Veneto, Elena

Anonimo ha detto...

ciao franci! la ricetta è tratta da lei, sì, ma non ho messo la senape, che non mi piace molto, e ho sostituito la salvia e la menta solo col prezzemolo. com'è che non ti è venuta? sai che penso, la prossima volta la faccio senza pasta sfoglia, con una pasta brisée, o cmq più consistente. i pomodori tendono a spappolarsi se non si sta attenti, e un "contenitore" più rigido mi sembra l'ideale. bacius

FrancescoP ha detto...

Ho visto il tuo commento sulle melanzane. Io non faccio uscire l'acqua se sono piccole o se voglio preservare il sapore un poco amarognolo.

Provero anche io a usare una pasta brisee. In realta', ho fatto tempo fa (ma non bloggate) una variate con base fatta di pane tostato e passato nell'uovo & latte, e una versione con una brisee leggera. La prima era molto piu' saporita. Vedo di trovarla, la rifaccio e la bloggo!!

Anonimo ha detto...

Diciamo che mi mancavano alcuni ingredienti, avevo pochi pomodori e... insomma alla fine il risultato lo puoi vedere postato!
ho trovato però anche un'altra ricetta in cui i pomodori venivano messi a crudo e forse questo aiuterebbe a lasciarli più sodi...
proverò!
bacioni

Anonimo ha detto...

Quello che mi piace particolarmente di Adina, a parte il goloso sfizio quotidiano e la cura del particolare, sono le introduzioni alla ricette... sempre così poetiche, bucoliche!
Mi ricordano molto una mia cara amica veneta (che vive a Milano DA UNA VITA, ma non si è ancora levata l'accento, mona!)
Comunque: anch'io proverei con la pasta brisée, tiene meglio l'umido dei pomodori!
Ottima poi l'idea di lasciare da parte salvia e menta, se non si sta attenti sovrastano di brutto!

Anonimo ha detto...

uh che buona, mi stuzzica l'abbinamento pomodori-pinoli SLURP

p.s. tra 2 giorni vado in vacanza a Parigi, non vedo l'ora! Ne ho proprio bisogno :-)