martedì 8 maggio 2007

sformatini al limone

Avevo voglia di giallo! Nel blog non c'è mai stato un post giallo. E i colori sono assolutamenti importanti. A Positano qualche anno fa avevo preso i classici piatti ovali decorati a mano, tutti diversi e colorati. Quando la sera cucinavo per me sola, non so come, sentivo il desiderio di un colore particolare per sera. Era la sensazione, di una sera con l'azzurro, un'altra col giallo, un'altra con il verde.. Cosa vorrà dire ciò?

per 6 sformatini
100 g di panna fresca
50 g di burro
40 g di zucchero
6 fette di pancarré
3 tuorli
1 uovo
2 limoni
zucchero a velo
burro e zucchero di canna per gli stampi

Ammollate il pancarré in una miscela di panna e latte, unite l'uovo, i tuorli, il burro, fuso, la scorza grattugiata dei limoni e lo zucchero. Distribuite il composto in 6 stampini imburrati e inzuccherati, poi infornate a 190° per 25 minuti circa. Sformateli, spolverizzateli di zucchero a velo e serviteli subito.

10 commenti:

Anonimo ha detto...

carina l'idea di usare degli stampini così, proverò anche io con quelli che di solito uso per budini & co.
Anche per me i colori sono molto importanti, la vista va gratificata come tutti gli altri sensi. SLURP!

k ha detto...

Aveva ragione Elenetta, è proprio tempo di giallo!! Pure io ho fatto ieri un post dedicato al colore del sole :)))
Belli questi sformatini!! Secondo te la lemon curd dentro come ci sta?
ciao :)

Anonimo ha detto...

Buoni questi dolcetti! ma gli stampini sono quelli per le cannele? dimmi che li hai presi a Milano!!! :)
io li sto cercano ma non riesco a trovarli se non su internet...
ammetto di non aver ancora cercato da medagliani! ;)

adina ha detto...

franci, ecco!! lì devi cercare, perché lì li ho presi! secondo me non sono quelli dei cannelés però..

Anonimo ha detto...

buoni, ma sono facili da fare? se li faccio io si sgonfiano...

adina ha detto...

camelia, li hai provati a fare? io era la prima volta, e non pensavo nemmeno si gonfiassero. non sono soufflé, ma sformatini. un po' si gonfiano in cottura (in verità in forno erano simpaticissimi!), poi si adagiano un po', senza perdere il loro gonfiore. sono facilissimi. io ho messo tutto nel mixer. ciao

Gaia ha detto...

ciao adina,
scusa se ti rispondo solo ora ma ho avuto qualche intoppo con fastweb nei giorni scorsi;
lo stampo che ho usato per gli oswego ormai nn so dove si possa trovare; il nostro lo ha comperato mia mamma in un mercatino secoli fa ormai è entrato nei cimeli culinari di famiglia!

Anonimo ha detto...

Ciao Adina...che bello tutto stò giallo...Credo proprio che mi prenderò presto un giorno di vacanza per venire a Milano da Medagliani...e poi shopping alimentare in qualche bel negozio milanese...A presto,Elena

adina ha detto...

ciao elena!!! medagliani è in effetti un tempio della cucina. mi è capitato di entrare ed uscire a mani vuote tale è l'imbarazzo di quante cose ci sono! ma davvero, se vuoi il matcha o altro, non esitare, te li prendo io volentieri. ciao!!

Elisa ha detto...

Favoloso Medagliani e pure i tuoi sformatini: adoro il sapore acre del limone, te li copio di sicuro :D